SEZIONE SCUOLA PRIMARIA NAZIONALE

I.C. “Molise Altissimo” di Carovilli (IS) con lo spettacolo "Il Viaggio del Girasole".

 

SEZIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

I.C. "Giacinto Romano" di Eboli (SA) con lo spettacolo “Il colore dell'anima”.

 

SEZIONE SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

I.I.S. De Titta - Fermi di Lanciano (CH) con lo spettacolo “Macbetto”.

 

PREMIO SPECIALE SCUOLE DI CAMPAGNA

I.I.S. T. Confalonieri per lo spettacolo "Crash".

 

PREMIO “GERIONE” - BIGLIETTO DI RITORNO

Liceo statale "Laura Bassi" di Sant'Antimo (NA) per lo spettacolo “Lo spazio di Raymond”.

Lo spettacolo è un viaggio esplorativo all’interno dell’opera “Esercizi di stile” di Raymond Queneau. L’idea, anche se non originale, viene supportata da una messinscena equilibrata ed artisticamente apprezzabile, valorizzata da interpretazioni caratterizzate, da coralità ben equilibrate, da movimenti organici e da ritmi sostenuti e ben dosati.

 

PREMIO UNICEF

Cooperativa Lithodora di Cava de Tirreni con lo spettacolo "Dentro e fuori di noi".

Lo spettacolo è il risultato di un progetto di "teatro integrato" in cui tutti i partecipanti condividono uno spazio di apprendimento e un'esperienza di crescita. Nella convinzione che dalla malattia mentale si può guarire, la variegata compagnia teatrale si impegna coraggiosamente a diffondere il messaggio che "matti non si nasce ma si diventa" e che i matti non siano destinati a restare tali.

 

Segnalazioni speciali

Liceo Scientifico "E. FERMI" di Madrid con lo spettacolo “Buchi nella sabbia”.

Un gruppo di ragazze adolescenti spagnole e italiane ha proposto una sequenza di scene che, pur avendo bisogno di maggiore organicità e cura artistica, ha messo chiaramente in luce, in sintonia con la tematica di questa edizione, gli aspetti salienti di una fase delicata della vita dell’essere umano. Apprezzabile lo sforzo di partecipare alla nostra Rassegna, superando difficoltà di vario genere.

 

Ass. Cult. “I ragazzi di S. Rocco” di Sala Consilina (SA) con lo spettacolo “Io sono quello che tu hai dentro”.

Per aver trattato in maniera razionale ed essenziale un tema purtroppo attuale come quello della violenza sessuale che coinvolge sempre più giovanissime.