SEZIONE SCUOLA PRIMARIA NAZIONALE

Laboratorio di Ricerca Teatrale di Villa Vicentina (UD) con lo spettacolo “Nel mio cuore, l’intensità dei tuoi pensieri”.

 

SEZIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Scuola Secondaria “Gaetano Caporale” di Acerra (NA) con lo spettacolo “Napoli Malattia”.

 

SEZIONE SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

Liceo Classico “Fiorentino” di Lamezia Terme con lo spettacolo “Sogno di una notte di mezza estate”.

 

SEZIONE SPECIALE SCUOLE DI CAMPAGNA

Istituto Comprensivo “Campagna Capoluogo” per lo spettacolo “Portami dove non serve sognare”.

 

PREMIO “GERIONE” - BIGLIETTO DI RITORNO

Associazione Culturale del Sangro di Vasto (CH) per lo spettacolo “Elettra”.

La messinscena dell'Elettra di Hugo von Hofmannsthal è la chiara dimostrazione della universalità ed eternità dei miti e della necessità di porgere i testi classici alle nuove generazioni adattandoli (tradendoli) in modo consapevole, per renderli sempre attuali e fruibili. L'Associazione Culturale “Teatro del Sangro” ha realizzato uno spettacolo efficace, basato su uno studio attento dei significati profondi del testo, consegnando agli spettatori la straordinaria attualità del testo, attraverso interpretazioni vibranti e sentite, sorrette da un ritmo sostenuto. La giovane Elettra, che attraversa un cambiamento vitale a contatto con la violenza quotidiana del mondo degli adulti, spesso lontano dalle esigenze e necessità del mondo adolescenziale, ancora oggi non può che farci riflettere.

 

PREMIO UNICEF

Unità Operativa di Salute Mentale di Contursi Terme per lo spettacolo “Pazzianne, pazzianne”.

Il senso del gioco teatrale, e non solo, tipico della parola napoletana “pazzià”, è pienamente sviluppato in questa messinscena delicata, che suscita nello spettatore tenere emozioni, nella quale la completa inclusione valorizza il senso della diversità. “Pazzianne, pazzianne” operatori e teatranti accompagnano per mano gli amici dell'U.O.S.M. in un mondo di difficoltà, delusioni, cadute, ma anche di sorriso, speranza, ritrovamento. Ed il teatro, permettendoti di divenire un altro te stesso, ti aiuta quotidianamente a giocare ed a vivere. 

 

Segnalazione speciale

I.C. “G.Palatucci” di Campagna per lo spettacolo “IO SONO CALVINO”.

Il testo, autoprodotto dai racconti di Calvino, scorre fluido, grazie ad un lavoro corale, alla freschezza interpretativa, ad un bel senso del ritmo, sottolineato dalle moderne percussioni eseguite dal vivo della “Cup song” e dalla continua metamorfosi degli “oggetti” scenici, essenziali ed efficaci, sotto gli occhi degli attenti spettatori. Scopri la tua Utopia...e calzerai le tue scarpe in modo diverso...così si chiude il foglio di sala di questa articolata messinscena. I ragazzi di “Io sono Calvino” ci sono perfettamente riusciti!